Intervista esclusiva a Emilio Tringali
Io sono in missione per conto di Dio". Ha tre processi per diffamazione da parte di due superpoliziotti, legati al sistema Montante, ed un membro della procura, ex braccio destro di un sindaco revocato per scambio di voti elettorali con ambienti mafiosi. "Quando sono gli avversari a qualificarti".
SBIRROMAFIA 2
1. In questi giorni è uscito il tuo nuovo libro Sbirromafia 2. Cosa ti ha ispirato a scrivere il seguito del fortunato Sbirromafia?
Su quei fatti descritti sul primo "Sbirromafia" c'è ancora tanto da chiarire. I tempi sono legati allo svoglimento dei processi. Ma un paio di fatti eclatanti hanno reso necessario scrivere un altro pezzo di storia. Poi, c'era da pubblicare l'agenda di Montante, della quale ho avuto copia solo dopo che il primo libro era uscito. Sarà sicuramente apprezzata da chi segue il caso. Contiene momenti diciamo "imbarazzanti" di personaggi famosi. Infine c'è "(Senn)", la misteriosa annotazione che nessuno indaga a fondo. Lo fa "Sbirromafia 2", trovando verosimile senso.
2. Potresti spiegare al pubblico cosa significa Sbirromafia nella traduzione? Quali sono i collegamenti e fino a che punto si spingono?
Una parola "macedonia", composta da "sbirro" e da "mafia", un neologismo che descrive una "super-mafia" non definita ma avvertibile, condotta da elementi appartenenti agli organismi statali infedeli (sbirri) in combutta con organizzazioni criminali (mafie). Un potere assoluto, capace di condizionare la politica, l'informazione, l'economia e di alterare, quindi realtà e destini
3. Tutto questo è il risultato del Tuo duro lavoro e della Tua costanza. Ci siamo incontrati nell'agosto 2023 in Sicilia e abbiamo informato l'opinione pubblica sulla situazione della Discarica di Rifiuti della città di Vittoria. Dov'è finito questo caso?
Sembra assurdo, ma la situazione è rimasta tale, anzi, peggiorata, dal momento che le contaminazioni dei terreni procedono per via della pioggia e del vento. Si tratta di sequestri che durano da più di tre anni, mentre sul traffico dei rifiuti le autorità non hanno ritenuto approfondire. I responsabili la faranno franca e, nel tempo, le persone si ammaleranno, venendo a contatto con le sostanze nocive. Le prove ci sono ma coinvolgono personaggi molto potenti.
4. È chiaro che ispiri altre persone con il tuo coraggio. Sappiamo che sei una minaccia per la mafia. Stanno ancora cercando di fermarti in diversi modi?
Non mi piace atteggiarmi a vittima, ma è indubbio che qualcuno mi vorrebbe al cimitero. Anche qui, da due anni aspetto che le autorità si decidano a scoprire chi è l'autore delle missive mortali. Parliamo di minacce oggettive, pubbliche. Ma la procura ha deciso, in prima istanza, che tutto ciò è legittimo. Naturalmente, tramite il mio legale, abbiamo presentato opposizione. Il giudice per le indagini preliminari non si è ancora espresso per il riesame. C'è stata l'udienza ma da mesi attendo la risposta. Si consideri che il personaggio sconosciuto si rivolse anche al magistrato, in modo imperativo, indicandogli di condannarmi in un processo dove sono imputato per diffamazione da un amico di Antonello Montante. Mi chiedo chi possa permettersi tanta arroganza? Certamente chi sa di godere di una protezione d'autorità.
5. Quali sono i tuoi programmi per i prossimi giorni e settimane?
In famiglia abbiamo preso un porto d'armi. Io non sarei capace, non ho dimestichezza alcuna con le armi. So di essere solo in questa battaglia, evitato da tutti. Conoscenti che mi incrociano per strada mi raccomandano, sottovoce, di stare attento. Altri mi definiscono un pazzo, un illuso che cerca la verità pur sapendo la fine che si fa in Sicilia a cercarla. Ma che senso ha vivere una vita nella menzogna, nell'ipocrisia, nella codardia? Per cui, sto mettendo insieme il materiale per il prossimo libro, "Sbirromafia 3 – L'assalto al territorio" (doveva uscire prima di quello attuale). Andiamo avanti e che Dio ci protegga.