E' GUERRA TRA UNA CORDATA DI MAGISTRATI E I SUPPORTER CAMPANI DI NICOLA GRATTERI

21.03.2024

E' GUERRA TRA UNA CORDATA DI MAGISTRATI E I SUPPORTER CAMPANI DI NICOLA GRATTERI, CHE ACCUSANO CRIMINI ABBIETTI E CORDATE. 


Domani 21 marzo 2024, al tribunale penale di Napoli, inizia il processo penale che vede accusati di stalking... i principali OPPOSITORI ALLE CORRENTI POLITICHE DELLA MAGISTRATURA E ALLE CORDATE nei tribunali.Il processo si apre con un enorme atto di accusa per "cordata" nei confronti di almeno 4 magistrati, e molti agenti di PG, emesso con una pesante memoria-istanza di 116 pagine prodotta dal ricercatore Francesco Bongiovanni contro quello che viene definito un rinvio a giudizio "POLITICO", emesso nei confronti di Tiziana Teodosio. Francesco Bongiovanni, Giancarlo Porcini, Emilio Tortorella.La vicenda ha come base le aste giudiziarie definite bancomat delle mafie dagli imputati, che hanno preannunciato atti a loro difesa per esporre la totale falsità delle accuse e la conseguente improcedibilità degli atti d'accusa.La vicenda dal punto di vista giudiziario sembra completamente svelata, tanto che domani si chiederà al giudice dott.ssa Cangiano Simona, la trasmissione dell'intero fascicolo alla Dia di Napoli e alla Procura della Repubblica di Roma.Gli imputati sono stati accusati invece di avere stalkerizzato un giudice? a loro però sconosciuto?? per finalità di denunciare maltrattamenti "fatti da terzi" alla Teodosio, che in verità, si legge nella querela, invece sarebbero serviti per rallentare le aste giudiziarie..........Si lamentano tutti innocenti gli accusati, di cui il Bongiovanni dice di non avere mai visto il querelante, il Porcini idem dichiara di non uscire di casa da molti anni, e il Tortorella si dichiara colpevole di essersi recato alla Questura di Avellino e poi ai Carabinieri di Olevano denunciando maltrattamenti a carico della Tiziana Teodosio ma contemporaneamente distribuiva il Tortorella volantini inneggianti il prossimo arrivo a Napoli del Procuratore Gratteri Nicola.Anche il Bongiovanni racconta che l'inaudita violenza nei confronti della Tiziana Teodosio è scoppiata dopo usciti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, retta in quel periodo da Gratteri,, dove si era recato con la Teodosio per un interrogatorio avente oggetto la Massoneria Deviata.Tutto ciò avveniva nel marzo-aprile del 2021, e coincidentemente nel 2023 il Procuratore Gratteri arrivava a essere nominato Capo della Procura della Repubblica di Napoli.